Queste sono le regole da osservare nella nostra Associazione:

 

REGOLAMENTO INTERNO ASD ARCO CLUB SERRO

 REGOLAMENTO INTERNO ASD ARCO CLUB SERRO

 

DISPONIBILITA’ DEL CAMPO

ART. 1 - Il campo è a disposizione dei soci effettivi e sostenitori praticanti in regola con quanto stabilito dalle norme di Statuto e di Regolamento Organico durante tutto l'anno e nelle ore stabilite dal C.D e  dagli istruttori.

Il Consiglio Direttivo può limitare gli orari e i periodi di utilizzo per eventuali esigenze di gestione. - L'ammissione occasionale alla pratica sportiva di arcieri federali ospiti accompagnati da nostri associati è ammessa a condizione che siano tesserati Fitarco, che gli accompagnatori si assumano la responsabilità nei loro confronti e verso la compagnia ARCO CLUB SERRO, e paghino la quota oraria per l'utilizzo dell'attrezzatura e dei servizi affisso alla bacheca societaria – Le classi giovanili in generale devono essere seguiti da un istruttore o da un arciere accreditato della compagnia - Le chiavi del cancello vengono date ad alcuni soci maggiorenni, i quali non devono duplicarle o cederle a chicchessia, e vanno restituite al termine dell'attività sportiva alla Compagnia. L'ultimo che lascia il campo deve chiudere i cancelli d’ingresso e dei locali adibiti a magazzino e bagno, in caso di allenamento serale assicurarsi alla chiusura che le luci artificiali siano spente.  

SICUREZZA

ART. 2 – Per motivi di sicurezza gli arcieri che non hanno completato due anni dopo il corso di avviamento non possono assolutamente modificare o sostituire l’attrezzatura di tiro senza il premesso/consenso degli istruttori societari, chi ottiene in prestito materiale arcieristico associativo dopo 20 giorni di non frequentazione del campo di tiro o degli allenamenti per qualsiasi motivo, dovrà restituire il materiale in modo che venga usato dagli altri soci, sempre per motivi di sicurezza non sono ammessi nel campo animali. Gli ospiti devono sostare almeno 3 metri dietro la linea di tiro (linea gialla/rossa  o da una linea bianca che delimita la zona tiro con la zona ospiti). Assicurarsi che non ci sia nessuna persona sulla traiettoria di tiro, sul campo.

ART. 3- Le classi giovanili che abbiano terminato positivamente il corso devono tirare solamente in presenza di un istruttore o di un arciere esperto a conoscenza del regolamento di tiro, in grado di controllare il regolare svolgimento delle loro azioni.

ART. 4 - Ogni arciere deve effettuare i tiri alle distanze commisurate alle proprie capacità. Il caricamento dell'arco deve essere effettuato “sulla linea di tiro”. I tiri vanno diretti solo ed esclusivamente verso le targhe, mai verso l'alto o su traiettorie oblique.

ART. 5 - Durante l'attività sportiva è proibito oltrepassare la linea di tiro, attraversare il campo diagonalmente o percorrerlo lungo il suo perimetro.

ART. 6- Gli arcieri devono recuperare le frecce partendo dalla linea di tiro tutti insieme al via o solo dopo l’accensione dell’eventuale semaforo verde. Eventuali frecce disperse potranno essere recuperate purché non si arrechi eccessivo ritardo. Gli arcieri che vengono in ritardo agli allenamenti si dovranno adeguare con i tiri consultando gli istruttori senza recare disturbo agli atleti già presenti. 

ART. 7 - L'estrazione delle frecce dal battifreccia va eseguita da un solo arciere mentre gli altri attendono il loro turno a distanza di sicurezza.

ART. 8 - La posizione del battifreccia non deve essere modificata rispetto a quella prestabilita. I tiri sui 50 e 70 m. devono essere eseguiti con la presenza della barriera di sicurezza.

ART. 9 - Sono vietati: balestre, archi con potenze superiori a 60 libbre e frecce con punte da caccia.

ART.10 – Ogni arciere “durante i tiri” non deve assolutamente dialogare ed è tassativamente vietato l’uso del telefonino. Solo gli istruttori possono interloquire con gli atleti durante i tiri.

ART.11 – in tutto il perimetro interno dell’attività del tiro con l’arco è tassativamente vietato fumare.

Art.12 – Gli atleti appartenenti all’ASD Arco Club Serro che intendono iscriversi ai corsi federali di direttore dei tiri- giudice di gara- istruttore di 1°livello devono avere almeno tre anni di iscrizione continua nell’ASD Arco Club Serro.

PULIZIA, MANUTENZIONE, MODIFICHE E DECORO SPORTIVO

ART. 10 - La cura e la pulizia del campo sono affidate al senso civico e alla buona educazione di tutti. – ogni socio ha l’obbligo di collaborare con i lavori secondo le proprie possibilità. Ogni persona o socio ha l'obbligo di portarsi via i propri rifiuti prodotti nel campo es.: lattine, bottiglie, mozziconi di sigarette, ricambi di targhe, ecc. - La manutenzione verrà effettuata da soci volontari incaricati e dal personale del Comune di Villafranca Tirrena o ditte incaricate. - Non sono ammesse modifiche di alcun genere che siano in contrasto con la delibera comunale e il progetto originale approvato dal Comune di Villafranca Tirrena.

- Iniziative personali, ad esempio: piantumazioni e inserimento di cose in relazione alla loro allocazione nel campo e modifiche in genere, devono essere prima approvate dal C.D. con delibera e vistate dal Comune di Villafranca Tirrena. - Data la finalità della Compagnia si richiede il rispetto del decoro sportivo.

L'abbigliamento deve essere corretto , gli atleti minorenni durante gli allenamenti dovranno indossare tassativamente abbigliamento ginnico e scarpe da tennis o trekking, per i maggiorenni l’abbigliamento per particolari esigenze potrà essere diverso ma comunque consono all’attività che devono svolgere, sono comunque obbligatorie scarpe da tennis o trekking.

ART. 12 - Le auto vanno parcheggiate solamente nell’area sottostante il campo di tiro. – E’ Assolutamente vietato a tutti gli appartenenti al tiro con l’arco  salire con le autovetture in prossimità della pista di atletica leggera.

ART. 13 - Il mancato rispetto del regolamento, a seguito di delibera del C.D., fa perdere il diritto di frequentare il campo di tiro.

 

ART.14 – Videosorveglianza – L’impianto di tiro con l’arco è videosorvegliato 24/24h  per tutelare le attrezzature i locali ed i luoghi - i filmati sono criptati e non visibili, in caso di furti o atti vandalici, le riprese saranno consegnate alle autorità preposte per le indagini. – La videosorveglianza entra in vigore dal momento che sarà esposta la tabella “Area Videosorvegliata”  nel cancello di ingresso al campo di tiro.

Art.15- I genitori ed i parenti degli atleti  non devono interagire o influire sull’attività sportiva dei propri figli durante gli allenamenti e le gare federali; non devono assolutamente improvvisarsi addetti stampa e non possono scrivere o diffondere notizie sportive riguardanti la disciplina del tiro con l'arco. In caso di inosservanza di tale norma, sentito il parere dei dirigenti e degli istruttori, l’atleta ed i propri genitori saranno  invitati a cambiare società.

Art. 16. Nulla osta.  Il nulla osta per il passaggio ad altra società non ha bisogno nessuna giustificazione, viene concesso immediatamente previa richiesta scritta al Presidente ammesso che i pagamenti associativi siano in regola. L’atleta che richiederà il nulla osta per l’anno successivo a quello corrente potrà essere invitato per volontà del Presidente in caso di partecipazione a gare o raduni di indossare una maglia bianca con il solo distintivo sociale e non la divisa sociale (come da regolamento sportivo federale.) Il socio che richiede il nulla osta (tranne che per motivi di trasferimento ad altra regione) non potrà più far parte dell'ASD Arco club Serro tranne l'accettazione del 100% dei componenti del Consiglio del Direttivo sentito anche il parere dei soci con due anni di anzianità. E’ fatto divieto a chicchessia inviare comunicati stampa riguardanti gli atleti dell’ASD Arco Club Serro.

  

Art.17 Tesserati Possono far parte dell’Associazione, in qualità di tesserati  solo le persone fisiche che ne fanno richiesta che fanno parte delle Federazioni o Enti Sportivi a cui l’Associazione è affiliata e sono rappresentati da: a) atleti; b) dirigenti sociali e soci di società affiliate;  c) giudici/arbitri; d) dirigenti; e) tecnici, istruttori; f) altri tesserati alle Federazioni ed Enti a cui l’Associazione è affiliata.

8- L’Associazione, con l’affiliazione alle Federazioni ed Enti Sportivi, deve garantire ai tesserati quanto loro necessario per l’esercizio dello sport praticati, con le stesse modalità previste per i propri Soci.

 

Il presente regolamento approvato dall'assemblea dei soci del 19.03.2011, è esposto nelle 2 bacheche del campo di tiro e deve essere letto e sottoscritto dai soci al momento dell'iscrizione.

 

 

L’ASD Arco Club Serro i Dirigenti, gli Istruttori  ed i propri Soci osservano e applicano  il “Codice Europeo di Etica Sportiva” principio di “Gioco Leale” “fair play” , tra le norme del suddetto codice devono essere sempre tenute in considerazione il “portare rispetto ai Dirigenti societari,  al proprio compagno di squadra” ed “aiutarsi a vicenda secondo le proprie possibilità”, il “portare rispetto agli arbitri”, agli istruttori , agli avversari ed agli spettatori. 

 

 

REGOLAMENTO GENITORI :

 

Un’efficace azione educativa, non solo in ambito sportivo, non può prescindere da una sinergica collaborazione tra famiglie e Associazione. Lo sport è riconosciuto quale attività che, praticata in modo leale, offre agli individui l’opportunità di conoscere se stessi, di esprimersi e di raggiungere soddisfazioni. Il diritto dei bambini e dei giovani a praticare uno sport e trarne soddisfazione deve essere garantito: è responsabilità di Istituzioni e adulti che questo diritto sia rispettato, come disposto dal Codice Europeo di Etica Sportiva. La condotta dei genitori durante gli allenamenti e soprattutto durante le gare deve essere basata sul principio che lo sport serve essenzialmente ad educare i giovani alla convivenza civile, al rispetto dell’avversario ed alla condivisione dello spirito del gioco.

Il tifo e l’entusiasmo per la propria squadra sono necessari per supportare positivamente la propria squadra e mai per ostacolare o infastidire le squadre avversarie.

 

Le indicazioni e le norme di seguito illustrate sono finalizzate ad agevolare la relazione tra le famiglie e l’Associazione e a diffondere una buona cultura sportiva. È auspicabile pertanto:

• Rispettare e condividere le decisioni dell’Associazione che si riferiscono alla mission societaria, un progetto più ampio di quello della singola squadra/atleta 

 Comprendere e far comprendere ai propri figli il lavoro degli allenatori, rispettando le persone, i ruoli e le competenze.

• infondere nei propri figli il valore dell’impegno costante, in allenamento e in gara, e far riconoscere il valore del gruppo favorendo l’integrazione • educare al rispetto delle regole del gioco e del direttore di gara.

• responsabilizzare i figli alla cura dei beni propri e altrui

Sostenere sempre la propria associazione ed i suoi atleti, che si vinca o si perda, ed evitare critiche e discussioni tecniche, in quanto compito dell’Associazione e dell’allenatore.

• incoraggiare gli atleti a partecipare con entusiasmo sostenendo sempre il bel gioco e condannando comportamenti e linguaggi scorretti dentro e fuori dal campo di tiro

• partecipare a tutte le attività dell’Associazione e seguire le gare  quando è possibile. Tra i tanti compiti che i genitori posso svolgere per sostenere l’organizzazione dell’Associazione sono l'aiuto durante le gare, la pulizia e i lavori da svolgere al campo di triro, l'organizzzione delle traferte.

I genitori devono mantenere in ogni circostanza (allenamenti, gare, riunioni, ecc.) un comportamento corretto e consono ai principi etici e sportivi dell’Associazione. In particolare, devono evitare, durante le gare, manifestazioni di tifo antisportivo nei confronti degli Arbitri e degli avversari che possano arrecare conseguenze dannose a carico dell’Associazione. Tutti possono essere orgogliosi di tifare per il settore di appartenenza dei propri figli/e, ma non devono in alcun modo interferire con l’operato degli Allenatori, che devono poter lavorare con la dovuta serenità ed abnegazione. Eventuali rimostranze potranno essere avanzate, tramite il Responsabile apposito, al CONSIGLIO DIRETTIVO che valuterà le motivazioni.

NORME GENERALI

1 Ritardi e assenze. Nel caso di ritardi o impossibilità a partecipare agli allenamenti o alle gare , i genitori degli atleti minorenni sono tenuti ad avvisare anticipatamente gli allenatori in modo da consentire un’adeguata programmazione. Le uscite anticipate devono essere concordati con il proprio allenatore.

2 Accesso in palestra. Al fine di poter garantire a tutti gli atleti una buona concentrazione durante l’allenamento, genitori e amici potranno restare in palestra solo previa espressa autorizzazione dell’allenatore.

3 Comportamento. Durante le gara in casa e fuori casa, astenersi da comportamenti scorretti e irriguardosi verso il direttore di gara e verso i tifosi avversari, che potrebbero ledere l’immagine dell’Associazione ma soprattutto dimostrarsi esempi antisportivi e non educativi per i propri figli.